Van Halen, anche Nuno Bettencourt conferma l'ipotesi reunion prima della morte di Eddie
Il chitarrista degli Extreme racconta di essere lo stato lo stesso Eddie, prima della sua morte, a rivelargli i piani per un tour di addio dei Van Halen nella formazione storica
Eddie Van Halen stava pianificando un ultimo tour con la formazione originale, Michael Anthony incluso, prima della sua morte avvenuta nell'ottobre del 2020.
Per quanto la notizia fosse già nell'aria nel 2020, anno in cui è morto l'iconico chitarrista, arriva ora un'ulteriore conferma sulla vicenda da Nuno Bettencourt.
Nel corso degli anni la questione della reunion si è ripresentata a più riprese con versioni che cambiavano in base all'interlocutore.
Secondo il chitarrista degli Extreme, i Van Halen sarebbero stati pronti a tornare per un ultimo giro di campo negli stadi americani.
Il mancato tour di addio dei Van Halen
Nuno Bettencourt è sicuramente uno dei grandi virtuosi della chitarra dell'epoca moderna e un musicista che ha saputo creare il proprio stile, avendo Eddie Van Halen come mito e punto di riferimento.
E proprio di Eddie Van Halen ha parlato il chitarrista portoghese in una recente intervista realizzata con Sirius XM a proposito del nuovo album degli Extreme "Six".
Durante le fasi di scrittura del disco, avvenute negli ultimi anni, Nuno ha infatti raccontato di aver ricevuto una telefonata da Gary Cherone, cantante degli Extreme e - nella seconda degli anni '90 - brevemente anche frontman dei Van Halen con i quali registrò "Van Halen III" del 1998.
Cherone lo invitava a tornare a casa il più presto possibile dove, una volta arrivato, Nuno si trovò davanti il compagno insieme ad Eddie Van Halen che voleva far ascoltare loro alcune delle prime canzoni di suo figlio Wolfgang per il progetto Mammoth WVH.
Ma Eddie non si limitò a far ascoltare i brani e rivelò agli amici anche i suoi piani futuri per i Van Halen, che prevedevano un tour con lo storico bassista Michael Anthony.
"Ci ha fatto ascoltare un po' di roba di Wolf che, come sappiamo, poi è finita su disco. Eddie era così orgoglioso di suo figli, del fatto che avesse fatto tutto da solo e poi ci ha detto una cosa figa, che i Van Halen sarebbero tornati come una volta, con Michael, al basso. Un ultimo tour per andarsene così come erano arrivati, una sorta di tour di addio, alla vecchia maniera". A convincere Eddie a riportare in squadra Anthony, dice Bettencourt, fu proprio Wolfgang.
Ed Eddie Van Halen, almeno nello spirito, è con gli Extreme anche nell'ultimo singolo 'Rise' che riprende lo stile dei Van Halen nell'assolo che, per coincidenza, era proprio la parte che Nuno stava realizzando quando ha ricevuto la telefonata.
La chitarra di Eddie Van Halen venduta per 4 milioni di dollari
La scorsa settimana la chitarra Kramer personalizzata utilizzata da Eddie Van Halen nel video di 'Hot For Teacher' è stata battuta all'asta da Sotheby's.
Prima della conclusione dell'asta era stato ipotizzato un prezzo di vendita tra i 2 e i 3 milioni di dollari ma, alla fine, uno degli strumenti simbolo di Van Halen è stato battuto per 4 milioni di dollari.
Una cifra enorme che include non solo la particolarissima chitarra progettata da Kramer specificamente per Eddie e decorata come la sua ben nota Frankenstrat ma anche la custodia originale, i guanti bianchi e la giacca indossati da Van Halen nel videoclip.
La chitarra è stata realizzata da Paul Unkert di Kramer Guitars specificatamente per Eddie Van Halen, in modo da evidenziare le sue qualità tecniche. Realizzata in pioppo con un taglio in stile 'Strat' e un manico bolt on da 22 tasti in acero non verniciato, la chitarra di Eddie Van Halen è caratterizzata da un singolo pickup humbucker Seymour Duncan a doppia bobina, controllo del volume ponte Floyd Rose con barra whammy e gli attacchi per agganciare l'innovativo sostegno che consentiva ad Eddie di suonare la chitarra orizzontalmente.
La Kramer CO176 è stata una delle principali chitarre utilizzate da EVH tra il 1983 e il 1984, anni in cui la band americana esplose a livello planetario.