22 aprile 2021

Vinile, per la prima volta dopo 30 anni le vendite in Italia superano quelle dei CD

Per la prima volta dopo 30 anni le vendite dei dischi in vinile in Italia hanno superato quelle dei CD

Che fosse tornato di moda il vinile era ormai cosa certa e il successo del formato è iniziato a diventare schiacciante anche in Italia dove, per la prima volta dopo 30 anni, le vendite dei dischi in vinile hanno superato quelle dei CD.

Il vinile supera il CD per la prima volta dal 1991

Il vinile continua la sua ascesa confermandosi sempre di più il vero protagonista della resistenza che i supporti fisici per ascoltare musica cercano di mettere in atto nei confronti nello streaming.

Se il successo sempre maggiore del vinile, vuoi per moda, vuoi per la paradossale necessità di tornare all'oggetto fisico in un mondo di musica liquida, è andato sempre crescendo negli ultimi anni, è importante il dato sottolineato oggi in una nota della FIMI, la Federazione Industria Musicale Italiana.

Stando a quanto comunicato dalla FIMI, infatti, per la prima volta dal 1991 il vinile è tornato a superare il CD nelle vendite dei dischi in Italia, un dato che dimostra come la popolarità del vinile sia sempre più significativa anche nel nostro paese.

Secondo i dati raccolti da Deloitte per FIMI la musica venduta in supporto fisico in Italia nel primo trimestre dell'anno ha visto il ribaltone del vinile sul CD per la prima volta in 30 anni con una crescita del 121% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Il CD, invece, ha fatto registrare ricavi minori e un calo nelle vendite del 6%. Significativo il fatto che in un mercato dominato dai servizi di streaming e digitale che occupano l'80% del fatturato italiano, il vinile sia riuscito a totalizzare l'11% di tute le vendite di musica del Paese.

Da un punto di vista generale - riporta FIMI - il mercato italiano è cresciuto del 18,8%.


Vinile, per la prima volta dopo 30 anni le vendite in Italia superano quelle dei CD

Un trend internazionale

La notizia pubblicata dalla FIMI dimostra come anche l'Italia stia seguendo il trend già consolidato anche in altre parti del mondo. Basti pensare che solo un mese fa il corrispettivo britannico della FIMI, la BPI, aveva fatto un annuncio simile sottolineando come nel Regno Unito i ricavi generati dalla vendita dei dischi in vinile erano ormai a un passo da superare quelle dei CD.

L'incremento delle vendite di vinili nel Regno Unito lo scorso anno ha fatto registrare un +30.5% facendo mettere al formato la freccia per sorpassare il CD per la prima volta addirittura da l987, un trend internazionale che non vuole accennare a diminuire.

Nel 2020 la classifica dei vinili più venduti in Italia aveva in cima per l'ennesimo anno consecutivo l'edizione a 180g di "The Dark Side Of The Moon" dei Pink Floyd, veri mattatori nelle classifiche di questo tipo. Alle sue spalle, stritolato tra i giganti del rock, il rapper idolo dei ragazzini Sfera Ebbasta con l'album "Famoso" seguito dal ritorno degli AC/DC con "Power Up".

Giù dal podio è stato un trionfo di rock con la raccolta "Greatest Hits" pubblicata dai Queen nel 1981 al quarto posto, l'ultimo di Bruce Springsteen "Letter To You" al quarto e a seguire "Nevermind" dei Nirvana, "The Wall" dei Pink Floyd, il remaster di "Legend" di Bob Marley, ancora i Queen con "Bohemian Rhapsody" e un altro rapper italiano, Ernia, a chiudere la Top 10 con "Gemelli".

Se anche voi siete amanti del vinile non potete perdere l'appuntamento mensile di Radiofreccia con Vinylove, due ore di sola musica in vinile suonata in diretta.