31 luglio 2019

Woodstock 50 è ufficialmente cancellato

Dopo l'annuncio di un festival ridimensionato e gratuito, l'allontanamento di tutti gli artisti in line up ha portato all'esito più probabile

Alla fine Woodstock 50 non ce l'ha fatta. La manifestazione celebrativa voluta da Michael Lang per celebrare l'anniversario della sua creatura del 1969 ha avuto l'esito che ormai tutti davano per certo tranne i diretti interessati: non si farà. I guai organizzativi che hanno martoriato Woostock50 sono stati sempre, anche in modo un po' ridicolo, respinti al mittente dai diretti interessati che, man mano che il tutto veniva ridimensionato, continuavano a dichiarare che avrebbero portato a casa il festival. 

Le ultime notizie parlavano di una location finalmente trovata, nel Maryland, che avrebbe accolto ben meno spettatori di quelli previsti e a titolo gratuito. La line up? Un mistero. I grossi nomi annunciati inizialmente hanno preso le distanze poco per volta, uno ad uno, fino a lasciare Lang e soci con un cast da rifare ex novo a meno di un mese dalla partenza.

Ora, riportano Variety e Pitchfork, è arrivato 'annuncio dell'annullamento, il più logico.

"Siamo spiacenti che una serie di imprevisti sfortunati hanno reso impossibile la creazione del festival che avevamo in mente, con la grande line-up che avevamo costruito e l'impegno sociale che avevamo previsto", si legge in una nota stampa che, forse, avrebbe avuto più senso far circolare prima. Con maggiore rassegnazione, forse, ma con tanta chiarezza in più.

Woodstock 50 è ufficialmente cancellato