10 luglio 2019

Woodstock 50 giunto al capolinea?

A poco più di un mese alla partenza ufficiale del festival salta anche il "piano B"

Woodstock 50 si svolgerà regolarmente? A crederci è forse solo l'organizzatore Michael Lang perché, diciamoci la verità, non c'è un segnale che sia uno a suo favore. Dopo il fuggi fuggi generale di qualsiasi fondo, artista o produttore e la perdita della location iniziale di Watkins Glen, anche il 'piano B' previsto per portare a casa l'evento è saltato. A quanto pare, infatti, l'amministrazione locale di Vernon Downs, seconda e più ridotta venue scelta in sostituzione, ha negato i permessi per lo svolgimento del festival.

Il passaggio da Watkins Glen a Vernon Downs è stato già un downgrade con una riduzione della capienza stimata da 70.000 unità a 45-50.000 ma ora sembra 'altamente improbabile' - queste le parole del County Administrator di Oneida Anthony Picente Jr - perché 'non molta della documentazione fornita dalla produzione ha raggiunto i requisiti richiesti'.

A poco più di 30 giorni dalla partenza virtuale del festival, il 16 agosto, non ci sono nemmeno biglietti in vendita e, nonostante il biblico ottimismo di Lang e il suo staff, sembra proprio che l'organizzatore originale di Woodstock non avrà la sua celebrazione per i 50 anni dall'evento simbolo della libertà.

Woodstock 50 giunto al capolinea?