20 gennaio 2021

Dave Grohl e il disgustoso appartamento di Lemmy

I Foo Fighters omaggiano il cantante dei Motorhead in 'No Son Of Mine' e Dave Grohl ricorda quella volta in cui visitò il disgustoso appartamento di Lemmy

Anche le rockstar possono rimanere colpite dallo stato in cui versa un appartamento tenuto male ed è il caso di Dave Grohl dei Foo Fighters che ha dedicato 'No Son Of Mine' dall'ultimo album della band, "Medicine At Midnight", a Lemmy Kilmister de Motorhead. Parlando del suo rapporto con la leggendaria rockstar morta nel 2015, Grohl ha ricordato quella volta in cui andò trovarlo nel suo disgustoso appartamento.

L'appartamento di Lemmy

Essere in tour dall'età di diciotto anni, girare il mondo come membro di una band punk rock dormendo nei posti più improbabili sulla faccia della terra e fare la gavetta vera non è forse bastato a Dave Grohl dei Foo Fighters per prepararsi all'incontro con l'appartamento in cui viveva Lemmy dei Motorhead.

Il cantante e bassista dei Motorhead aveva un suo appartamento a Los Angeles a due passi da quello che, in fondo, era la sua vera casa: il leggendario locale Rainbow Bar & Grill, sul Sunset Strip, e Grohl ricorda chiaramente la prima volta in cui vi mise piede.

Proprio lo stesso appartamento dove, pochi giorni dopo aver compiuto 70 anni, Lemmy si spense il 28 dicembre 2015 mentre faceva un'ultima partita al suo videogioco preferito.


Era fottuttamente disgustoso

L'ex batterista dei Nirvana ha raccontato la sua reazione alla vista dell'appartamento di Lemmy a Los Angeles definendola con toni poco lusinghieri durante un'intervista con Classic Rock: "Rimasi semplicemente scioccato per quanto fosse fottutamente disgustoso. C'erano interi corridoi pieni di pile di riviste e VHS alte un metro e mezzo, Lemmy che se ne stava seduto sul divano con addosso delle mutande nere e su il disegno di una ragnatela. Si era appena fatto la tinta nera ai capelli e stava facendo un'intervista al telefono mentre sullo schermo c'era un videogioco in pausa".

La scena sarebbe già abbastanza Lemmy così ma non poteva mancare anche il suo grande amore e infatti, racconta Grohl, l'iconico frontman dei Motorhead gli offrì del Jack Daniel's. Erano le 11:15 della mattina ma ,ovviamente, era ammessa una sola risposta: "Certo".

"Non dimenticherò mai e poi mai ogni singolo dettaglio di quel giorno - ha continuato Grohl - specialmente quelle mutande nere con una ragnatela e una vedova nera lì, proprio sopra il pacco".


La dedica in No Son Of Mine

 Il 5 febbraio i Foo Fighters pubblicheranno il decimo album "Medicine At Midnight" e proprio ieri hanno reso disponibile il video del nuovo singolo ufficiale 'Waiting On A War' che segue quello del primo brano estratto dall'album 'Shame Shame'. In mezzo, fatto uscire proprio allo scadere del 2020, i Foo Fighters hanno pubblicato un altro brano, uno street single dal titolo 'No Son Of Mine'.

Il brano, a quanto pare, è stato scritto proprio pensando a Lemmy. Stando a quanto ha raccontato da Dave Grohl ad OK!Magazine, 'No Son Of Mine' è un vero e proprio omaggio a Lemmy: "Il pezzo è nato con una sorta di swing country e poi abbiamo deciso di virare verso qualcosa di più aggressivo - ha raccontato il cantate dei Foo Fighters - e allora sono venuti fuori questi riff massicci".

"Vorrei tanto che Lemmy fosse ancora vivo per poterlo ascoltare, ha concluso Grohl, perché capirebbe che grande influenza è stata per me".


La scorsa settimana i Foo Fighters hanno suonato 'No Son Of Mine' dal vivo per la prima volta al Jimmy Kimmel Live! Guarda il video:


Dave Grohl e il disgustoso appartamento di Lemmy