"Come sarebbe se mi rompessi una gamba e restassi in ospedale per sei settimane? Una stanza, una branda, un po'di spazio e niente da fare" - da qui è partito Jack White per approcciarsi a dei nuovi pezzi, come raccontato al giornalista Alec Wilkinson in una lunga e interessante intervista per il periodico statunitense The New Yorker - "Proverò a scrivere canzoni in un posto dove i vicini non mi possano sentire e voglio lavorare come Michael Jackson, invece di scrivere le parti sugli strumenti o fischiettare melodie, pensarle solamente. Fare tutto nella mia testa e poi registrarlo in silenzio, usando solo una stanza". Due camere da letto e una cucina, vuote, quattro finestre con le tende tirate giù, un salotto con un registratore a nastro comprato da White quando aveva 14 anni con i soldi guadagnati tosando i prati, sono questi gli elementi del piccolo appartamento di Nashville scelto dall'artista come quartier generale. A proposito del registratore White ci tiene a precisare: "4 tracce. Con i computer ne puoi usare 310, ma è troppa libertà." - restando fedele alla sua passione per l'analogico, tanto è vero che circa un mese fa ha aperto uno stabilimento per stampare vinili a Detroit - "Io ho sempre le mie regole e posso piegarle, se voglio. Posso vedere i confini nei quali sto lavorando, ma nessun altro sa cosa sto facendo".
Jack White a lavoro su nuovo materiale, in isolamento
Nell'intervista viene affrontata tutta la vita di Jack White dipinto come un personaggio bizzarro, geniale, imprevedibile, difficile e totalmente incapace di stare con le mani in mano, che si tratti di musica da solista o con le tante band delle quali ha fatto parte (The White Stripes, The Raconteurs, The Dead Weather), come produttore e imprenditore con la sua etichetta 'Third Man Records', e ancora appassionato di sport - grande tifoso della squadra dei Chicago Cubs contribuisce a disegnare mazze da baseball per una società texana - o di cimeli. Tra i suoi oggetti più preziosi una copia del primo numero del fumetto Action Comics, che segnò l'esordio di Superman - "Un importante momento nella storia della letteratura. Se devo investire in qualcosa voglio che sia in qualcosa che abbia significato per me e un valore storico, che possa essere tramandato" dice - contenuto in una teca a temperatura controllata.