E' ancora polemica per la questione biglietti per il tour degli Oasis.
L'attesissimo tour della reunion che la prossima estate porterà i fratelli Gallagher negli stadi del Regno Unito e poi nel resto del mondo, ha dato vita alla ben nota questione del prezzo dinamico.
Una situazione che ha portato la pratica che ha causato malumore tra i fan ad essere anche al centro di consultazioni in Parlamento e provvedimenti che sembrano aver fatto più danni che altro.
Liam Gallagher commenta l'ennesimo problema con i biglietti degli Oasis
Lo scorso weekend è infatti partita l'operazione annunciata da Tickemaster volta a colpire i siti di secondary ticketing non legalizzato che hanno speculato sul tour della reunion degli Oasis.
La piattaforma di ticketing ha infatti cancellato circa 50.000 biglietti teoricamente acquistati su piattaforme di resale illegali ma, anche questa volta è successo il caos.
Molti fan hanno infatti denunciato di aver visto sparire i propri biglietti pur acquistati legalmente.
Interrogato sulla questione attraverso X, Liam Gallagher ha commentato 'alzando le mani'.
Ad un fan che chiedeva al cantante "Liam, cosa pensi della situazione dei ticket?", il minore dei Gallagher ha risposto:
"Non sono io che faccio le regole. Stiamo cercando di fare la cosa giusta. E' quel che è. Io sono il cantante, mollatemi".