11 maggio 2023

Marilyn Manson, il giudice archivia la sua causa contro Evan Rachel Wood

La causa fatta dai legali della rockstar nei confronti dell'attrice Evan Rachel Wood è stata archiviata dalla giudice della Corte Suprema di Los Angeles

Nuovo colpo di scena nella causa che vede coinvolto Marilyn Manson ed Evan Rachel Wood.
La ex fidanzata della rockstar è stata la prima ad aver dato il via, nel febbraio del 2021, alla lunga serie di accuse di violenze e abusi nei confronti di Manson.

Se a inizio anno i legali dell'artista avevano trovato un accordo con un'altra delle donne che hanno presentato causa, l'attrice di Game Of Thrones Esmé Bianco, questa settimana un giudice della Corte Suprema di Los Angeles ha archiviato la causa di diffamazione intentata da Manson contro la Wood.

Respinta la causa di Marilyn Manson contro Evan Rachel Wood

Un giudice della Corte Suprema di Los Angeles ha archiviato alcune parti chiave della causa per diffamazione intentata da Marilyn Manson nei confronti di Evan Rachel Wood.

L'attrice di Westworld, ex compagna di Manson, era stata la prima a scoperchiare il caso nel febbraio del 2021 accusando pubblicamente il Reverendo di violenze, manipolazione e abusi.
Dopo di lei numerose donne hanno fatto lo stesso, alcune accusando solo pubblicamente Manson, altre intentando una vera e propria causa legale.

Alla causa della donna hanno risposto i legali di Manson lo scorso anno facendo, a loro volta, una causa nei confronti dell'attrice, accusata di aver fatto pressione su potenziali accusatrici per avere il supporto, presentando anche falsi elementi a supportare la causa.

Causa, quella fatta da Manson contro la Wood, che ora è stata archiviata dal giudice della Corte Superiore di Los Angeles Teresa A.Baudet che ha respinto le parti chiave dell'accusa di diffamazione.

Marilyn Manson, il giudice archivia la sua causa contro Evan Rachel Wood
PHOTO CREDIT: Fotogramma

Le dichiarazioni dei legali

"Siamo molto soddisfatti della sentenza della Corte che ha giustamente rilevato come Manson non sia riuscito a dimostrare che le affermazioni contro di lei avessero un minimo fondamento", hanno dichiarato i legali della Wood.

A febbraio la Wood aveva anche confutato le dichiarazioni della modella Ashley Morgan Smithline, inizialmente tra le accusatrici, che ha accusato l'attrice di aver manipolato altre accusatrici.

La Smithline ha cambiato la sua posizione improvvisamente nonostante avesse rivelato in modo dettagliato alla rivista People, nel 2021, una serie di violenze e abusi atroci che avrebbe subito da Manson.

A proposito dell'ultima sentenza, il legale di Manson Howard King ha detto: "La sentenza è deludente ma non inaspettata. La corte ha telegrafato questo risultato quando si è rifiutata di prendere in considerazione la dichiarazione bomba della ex querelante Ashley Smithline, che descriveva in dettaglio come le donne fossero sistematicamente sottoposta a pressioni da Evan Rachel Wood e Illma Gore per false affermazioni su Brian Warner".

"La mancata ammissione di questa prova critica, insieme alla decisione della Corte di non prendere in considerazione l'iPad della signora Gore, il cui contenuto ha dimostrato come lei e la signora Wood abbiano elaborato una lettera dell'FBI contraffatta, sarà oggetto di un appello immediato alla California Corte d'Appello", ha aggiunto.