02 febbraio 2021

Marilyn Manson risponde alle accuse di abuso fatte da Evan Rachel Wood

Dopo le accuse di abuso mosse dalla sua ex, l'attrice Evan Rachel Wood, seguita da altre donne inclusa Rose McGowan, Marilyn Manson ha risposto con una nota dando la sua versione dei fatti. Ma intanto la sua etichetta lo scarica

Dopo il caso fatto scoppiare ieri dall'attrice di Westworld Evan Rachel Wood - che ha indicato Marilyn Manson come una persona pericolosa e responsabile di abusi nei suoi confronti, seguita da molte altre donne inclusa una ex famosa come l'attrice Rose McGowan - la rockstar ha deciso di difendersi pubblicando una breve nota stampa attraverso i suoi canali ufficiali.

Intanto la Loma Vista, etichetta con la quale Marilyn Manson ha pubblicato gli ultimi due album, ha deciso di scaricarlo e interrompere con effetto immediato qualsiasi tipo di supporto all'artista e al suo lavoro.


La risposta di Manson alle accuse di abuso

Quella che ieri ha colpito in pieno Marilyn Manson è stata una vera e propria valanga fatta partire, dopo anni di indizi, dall'attrice Evan Rachel Wood che di Manson è stata ufficialmente la compagna tra il 2006 e il 2010. Attraverso il suo profilo Instagram l'attrice di Westworld ha accusato senza mezzi termini la rockstar indicando proprio Manson come il misterioso e pericoloso uomo a cui aveva fatto ripetutamente riferimento in passato come responsabile di abusi e violenze nei suoi confronti. 

Alla dichiarazione della Wood hanno fatto seguito le testimonianze di altre donne che hanno condiviso la propria esperienza con il controverso musicista e sono state anche supportate da persone a lui vicine dal punto di vista lavorativo come il suo ex roadie e assistente personale che ha confermato i comportamenti estremi del Reverendo.

Dopo circa 24 ore di silenzio, nelle scorse ore Marilyn Manson ha deciso di dare la sua versione dei fatti e rispondere alle accuse di abuso mosse da Evan Rachel Wood con una semplice nota pubblicata attraverso i suoi canali ufficiali in cui bolla le accuse come una 'orrenda distorsione della realtà'.

"Ovviamente, la mia arte e la mia vita sono state a lungo un magnete per le controversie, ma queste recenti dichiarazioni che mi riguardano sono un'orrenda distorsione della realtà. Le mie relazioni intime sono sempre state completamente consensuali e con partner che avevano lo stesso modo di pensare. Indipendentemente da come - e perché - altri ora stanno decidendo di male interpretare il passato, questa è la verità".


Le accuse di Evan Rachel Wood

Nella giornata di ieri Evan Rachel Wood, attrice celebre per il suo ruolo di Dolores Abernathy nella serie TV "Westworld", ha deciso di uscire allo scoperto dopo anni in cui aveva fatto riferimenti a degli abusi subiti da un suo ex ma senza mai fare il nome. Se in passato il nome di Manson era emerso a più riprese dopo una serie di indizi lasciati dall'attrice e che inquadravano come finestra temporale scenario degli abusi proprio il periodo in cui i due si frequentavano, ora la donna ha deciso di raccontare a tutto il mondo la sua esperienza.

"Il nome della persona che ha abusato di me è Brian Warner, meglio noto al mondo come Marilyn Manson. Ha iniziato ad adescarmi quando ero ancora un teenager e ha abusato di me in modo orrendo per anni - ha esordito la Wood - concludendo di aver deciso di parlare prima che 'questa persona pericolosa rovini altre vite".




Dopo le accuse della Wood sono uscite allo scoperto anche altre persone che hanno condiviso la loro esperienza con la rockstar, una relazione che dicono essere piena di abusi, costrizioni, violenze fisiche e psicologiche da parte di un personaggio dalle grandi capacità di manipolatore.

Oltre alle svariate donne che hanno portato la loro testimonianza confermando il comportamento di Manson, emerge anche il supporto di un uomo, Dan Cleary, che ha lavorato con Marilyn Manson come tecnico delle chitarre e poi, fino a circa cinque anni fa, come assistente personale.

Cleary appoggia completamente Evan Rachel Wood ricordando di come l'abbia vista totalmente cambiata dopo un anno in tour con la band, dichiarando di averla vista trasformata in una donna distrutta, così come un'altra fidanzata vittima di umiliazioni e violenze.

"Quelli di noi che non hanno parlato - ha scritto Cleary - è perché nella musica se non tieni la bocca chiusa è difficile trovare lavoro. So che che i suoi fan saranno arrabbiati e non mi crederanno, lo capisco, mi dispiace per loro ma è tutto vero".

Cleary, che attualmente lavora con Dave Navarro e con i Jane's Addiction, ha detto che per quanto dal punto di vista musicale sia un grande artista e alla fine sia un uomo intelligente e divertente, Manson è anche "Un tossico che ama abusare psicologicamente e fisicamente delle persone, con la grande capacità di essere affabile e manipolatore".

Il motivo della sua testimonianza, aggiunge Cleary, è "Di far capire alle persone che queste donne non mentono" e aggiunge: "Manson mi ha dato di che vivere per molto tempo, da ragazzo mi ha regalato grande musica e apprezzo le opportunità, ho girato il mondo per la prima volta con lui ma era ora che qualcuno si facesse avanti e io sono con loro".


L'appoggio di Rose McGowan

Se in molti, in un primo momento, hanno chiesto cosa ne pensassero altre due fidanzate storiche e famose di Manson, Dita Von Teese e Rose McGowan, proprio la seconda ha immediatamente supportato la Wood.

Rose McGowan, che con Manson è stata per circa tre anni a cavallo tra la fine degli anni '90 e l'inizio dei 2000, ha pubblicato prima un tweet e poi un video in cui si è detta al fianco della Wood: "Ci vuole anni per riprendersi da un abuso e io sono accanto a Evan Rachel Wood e le altre donne coraggiose che hanno deciso di farsi avanti, le mando tutta la mia forza. Lasciamo che la verità sia portata alla luce, che la guarigione abbia inizio".

Nel video la McGowan si dice orgogliosa di Evan Rachel Wood e di tutte le donne in grado di farsi avanti invocando uno stop a quello che chiama il 'culto di Hollywood' accusando tutta l'industria per aver protetto la rockstar



L'etichetta di Manson prende le distanze

Dopo le accuse della Wood, anche l'etichetta discografica Loma Vista, con la quale Marilyn Manson ha pubblicato gli ultimi due album "We Are Chaos" del 2020 e "Heaven Upside Down" del 2017, ha deciso di prendere le distanze dall'artista ed eliminarlo dal proprio roster.

Dopo aver eliminato la pagina di Manson dal sito ufficiale dell'etichetta, la Loma Vista ha pubblicato una nota ufficiale in cui dichiara di voler interrompere con effetto immediato ogni tipo di collaborazione con Manson.

"Alla luce delle disturbanti accuse mosse oggi da Evan Rachel Wood e da altre donne che hanno individuato in Marilyn Manson il loro abusatore, la Loma Vista interromperà ogni tipo di promozione legata al suo ultimo album con effetto immediato. Visto il preoccupante svilupparsi degli eventi, abbiamo inoltre deciso di non lavorare più ai progetti di Manson anche in futuro".


Marilyn Manson risponde alle accuse di abuso fatte da Evan Rachel Wood

Marilyn Manson - Heart-Shaped Glasses (When The Heart Guides The Hand) (Official Music Video) with Evan Rachel Wood

Marilyn Manson - Heart-Shaped Glasses (When The Heart Guides The Hand) (Official Music Video) with Evan Rachel Wood