Si chiamerà "Bonfire Of Teenagers" il prossimo album di Morrissey, il quattordicesimo da solista per l'iconico cantante britannico dopo la fine della breve ma intensa avventura con gli Smiths.
Dopo essere stato scaricato dalla sua etichetta discografica, però, Moz ha deciso di mettere all'asta il su ultimo disco che sarà pubblicato dal miglior offerente.
Bonfire Of Teenagers
Morrissey ha deciso di mettere all'asta quello che sarà il suo nuovo album, "Bonfire Of Teenagers", un disco di cui il fu frontman degli Smiths ha pubblicato tracklist e copertina ma nessuna traccia audio pur descrivendolo come il suo miglior lavoro di sempre.
"Il peggior anno della mia vita si conclude con il miglior album della mia vita - ha fatto sapere Morrissey che poi ci ha tenuto a specificare di essere attualmente sotto contratto e che - "Il disco è disponibile per il miglior (o peggior) offerente".
"Bonfire Of Teenagers" è composto da 11 tracce ed è stato registrato da Morrissey negli scorsi mesi a Los Angeles, anche con il contributo, si dice, di Iggy Pop e Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers.
Di seguito la copertina, con la foto di un giovanissimo Steven Patrick Morrissey - e la tracklist di Bonfire Of Teenagers :

1. ‘I Am Veronica’
2. ‘Rebels Without Applause’
3. ‘Kerouac Crack’
4. ‘Ha Ha Harlem’
5. ‘I Live In Oblivion’
6. ‘Bonfire Of Teenagers’
7. ‘My Funeral’
8. ‘Diana Dors’
9. ‘I Ex-Love You’
10. ‘Sure Enough, The Telephone Rings’
11. ‘Saint In A Stained Glass Window’
L'abbandono dell'etichetta
Nel 2020 Morrissey aveva pubblicato l'album "I Am Not A Dog On A Chain", ultimo di tre album usciti con BMG e considerato dai fan tra i peggiori della sua carriera.
Verso la fine dell'anno l'etichetta, ha poi deciso di scaricare l'artista inglese che si è ritrovato così senza contratto ma con la voglia di lavorare comunque a nuova musica.
"Questa notizia è perfettamente in linea con l'orrore senza fine del 2020 - aveva detto Moz dopo la chiusura del contratto con BMG - Saremmo folli ad aspettarci qualcosa di positivo. I miei tre album con BMG sono stato i migliori della mia carriera e li difenderò fino alla morte. Per me conta ancora fare musica alla mia maniera e non voglio stare con un'etichetta che dice ai propri artisti esattamente come comportarsi".