Robbie Williams è sicuramente una delle popstar principali uscite dal Regno Unito negli ultimi 30 anni ma è anche una di quelle più atipiche.
Personaggio dal carisma indubbio, Williams è stato l'unico di una delle boy band seminali, i Take That, a sapere scrollarsi di dosso l'immagine di prodotto di plastica e, soprattutto, capace di ritagliarsi uno spazio importante anche da solista.
Un'immagine, quella dell'artista inglese, che è stata costruita anche attraverso frequentazioni 'rock', come quelle con i fratelli Gallagher e comportamenti sopra le righe.
Una vita fatta anche di eccessi che Robbie Williams racconta all'interno di Better Man, film biografico attualmente nelle sale italiane.
Il biopic, che ha la particolarità di mostrare il cantante interpretato da una scimmia, ha anche una colonna sonora con un tocco che più che rock è addirittura metal.
Robbie Williams con Tony Iommi e Glenn Hughes
La colonna sonora di Better Man uscirà in formato fisico il prossimo 17 gennaio e contiene al suo interno anche una collaborazione con Tony Iommi e Glenn Hughes.
Il chitarrista dei Black Sabbath e il bassista e cantante che, seppur brevemente, ha legato il suo nome sia ai Sabbath che ai Deep Purple, compaiono infatti entrambi su una traccia intitolata 'Rocket'.
A parlarne è stato lo stesso Williams in un'intervista al NME: "Volevo fare il disco che avrei fatto se avessi lasciato oggi i Take That, con tutto ciò che conosco oggi. E questa canzone in particolare credo che lo spieghi alla perfezione", ha detto.
"E' ovviamente una canzone con grandi chitarre, diretta e piena di adrenalina. Credo sia la mia canzone preferita dal disco".
La cosa sorprende, ma non troppo, pensando anche che Williams in passato ha rischiato di 'diventare uno dei Queen'.