23 aprile 2024, ore 10:34, agg. alle 10:59
Yungblud ha fatto squadra con Dan Reynolds degli Imagine Dragons per realizzare la sigla dell'anime Kaju No.8. Ascolta 'Abyss'
Nuovo singolo a sorpresa per Yungblud che ha pubblicato 'Abyss', brano scritto insieme a Dan Reynolds degli Imagine Dragons per la colonna sonora della serie anime Kaiju No.8.
A inizio anno Yungblud è tornato con un nuovo singolo, 'When We Die (Can We Still Get High?)' realizzato con il rapper americano Lil Yachty, che anticipa le sonorità del prossimo album attualmente in fase di lavorazione.
Ad agosto l'artista inglese sarà impegnato nel suo primo festival, Bludfest, ed esordirà anche in libreria con il libro "You Need To Exist: A Book To Love and Destroy!".
Bludfest, il festival organizzato da Yungblud per i fan
Si chiamerà BludFest il primo festival interamente organizzato da Yungblud.
L'evento, comunicato attraverso il passaparola social, ha visto circa 500 fan radunarsi nel centro di Camden Market per dare il benvenuto ad un'operazione che, dice Yungblud, vuole dare una scossa ad un mercato troppo caro come quello della musica dal vivo.
Negli ultimi anni Yungblud è stato protagonista di una parabola in continua ascesa, una crescita regolare e costante che ha portato il giovane artista di Doncaster dall'essere una promessa della scena a diventare una vera e propria voce per la generazione Z.
Ora il passo successivo si chiama BludFest, un evento organizzato e realizzato dal suo team per dare uno spazio sicuro alla sua comunità di fan che lo seguono come un leader, portavoce di una gioventù che si batte per l'inclusività e la libertà.
Il BludFest - che nelle intenzioni dell'artista è solo il primo passo di un progetto itinerante - si terrà l'11 agosto a Milton Keynes, Regno Unito, lì dove si sono già esibiti nomi come Bowie, Queen e Oasis.
Anche in questo caso i generi sembrano essere irrilevanti per Dom che mette insieme il rapper psichedelico Lil Yachty, già al suo fianco nella recente 'When We Die (Can We Still Get High?), il punk muscolare dei Soft Play e quello leggendario dei Damned, il pop rock per le nuove generazioni di Nessa Barrett, l'alternative a tinte soul di Lola Young e quello hyperpop di Jazmine Bean.